Gli sport da combattimento e le arti marziali sono molto di più che semplici sport.
Non è solo un fatto fisico e mentale, ma anche un fatto spirituale.
Combattere è un’arte millenaria, intrinseca nella natura dell’essere umano.
Chi sa lottare sopravvive.
Chi sa lottare vince. Ma non solo nel ring, anche nella vita.
Poiché la stessa filosofia che si impara ad allenamento la si applica a tutto. E’ una filosofia vincente.
Non c’è niente di più difficile del combattimento, per cuoi tutto il resto risulterà più facile.
La lotta è uno stile di vita, un modo di vivere, per le persone audaci, per le persone che non si fermano davanti alle difficoltà, per le persone che non accettano le cose così come sono e lottano per impostare la loro legge nella loro vita.
Le cose devono andare secondo quello che decidi tu. Sei tu a comandare la tua esistenza. Questo è quello che apprendi combattendo.
Tu controlli le circostanze, tu determini il tuo destino. E QUESTA COSA é SEMPRE VERA.
Se vuoi una cosa devi andare a prendertela. E devi lottare per ottenerla. O la ottieni o MUORI cercando di ottenerla e lottando fino all’ultimo respiro.
Un lottatore se cade si rialza.
Un lottatore molla solo quando decide di mollare.
E un lottatore non decide mai di mollare.
Chi scappa non vince mai, chi vince non scappa mai..e questo un lottatore lo sa bene.
Un lottatore impara perché ci prova, si fa male, cade, si rialza e la volta dopo si protegge ed evolve. Ma prima di tutto PROVA. TENTA. FA IL PRIMO PASSO. FALLISCE.
Il lottatore non ha paura di non farcela: se sente di non riuscire a farcela il lottatore umilmente chiede aiuto a chi è più bravo di lui se può insegnarli come andare avanti. BASTA CHIEDERE AIUTO. E quando chiede ascolta e cambia.
Il lottatore non ha paura di fallire. Il lottatore AMA i fallimenti, di solito dice: “ben vengano i fallimenti”.
Sempre bene accetti. Il fallimento aiuta. Non è mai un fallimento lottare per qualcosa che ami, per un tuo obbiettivo, per la libertà.
Il lottatore è consapevole che se continua a lottare, prima o poi vince. E’ matematico.
Un lottatore conosce il rispetto ed è profondamente umile. Sa che deve disporsi per apprendere, sa che quando l’allievo è pronto il maestro appare. Per cui dipende solo da lui prepararsi nel modo migliore.
Il lottatore rispetta il suo avversario poiché sa che per essere li a combattere insieme a lui ha fatto la stessa fatica.
Il lottatore non lotta contro il suo avversario, lotta contro se stesso.
Il lottatore ha delle percezioni che le altre persone non hanno.
Il lottatore è disciplinato, perché sa che l’unico modo di eccellere è essere costanti, ripetere un movimento centinaia di migliaia di volte, raggiungere l’eccellenza fisica e mentale.
Il lottatore aiuta le persone più deboli di lui.
Il lottatore sa che la lotta è la vita stessa.
La lotta è la massima arte, è una droga, se il lottatore non lotta si sente male.
Il lottatore attacca solo per difesa, perché conosce il suo vero valore.
Il lottatore è un vincente. Combattere è la vittoria.
Ecco perché devi iniziare a combattere e iniziare a studiare le arti marziali cercando di diventare far diventare arte i tuoi movimenti.
Con il combattimento e le arti marziali imparerai a calmare la mente, imparerai il controllo del tuo corpo, imparerai a sopportare il dolore ed a andare incontro al dolore.
Imparerai ad essere disciplinato, poiché le arti marziali richiedono disciplina.
Imparerai a rispettare te stesso, il prossimo e il tuo avversario.
Iscriviti subito in una palestra con un buon allenatore. Un allenatore sano di mente, che punta alla luce.
Avere un buon allenatore in palestra è come avere una guida nella vita.
Grazie alla disciplina che acquisirai negli addestramenti la tua vita migliorerà vertiginosamente giorno dopo giorno. Come la tua salute e i tuoi livelli ormonali.
Le sensazioni che si provano durante la lotta sono stupende.
Inizia a lottare per quello che vuoi in questa vita, vai a prenderti le cose che ti spettano. Fuori e dentro il ring. Fuori dal ring in senso positivo, non devi prendere a botte le persone, altrimenti finisci in carcere. Devi lottare per i tuoi obbiettivi.
Grazie al combattimento, alla lotta, e all’addestramento che ne segue imparerai ad essere disciplinato nel controllare le tue emozioni.
Se sei uno sbandato, un hippie del cazzo, un uomo dei fiori, “vogliamoci tutti bene”.
Se hai bisogno di bere, di fumare, di drogarti, di fare cose stupide.
Esci da questo sito. Questo sito è per i vincenti soltanto. Per le persone disciplinate che agiscono verso i propri obbiettivi. Ed iscriviti in una palestra, sii umile ed impara a combattere.
Questi sono solo alcuni dei motivi per praticare sport da combattimento.
TU PUOI.
Dalla scrivania di:
TeoLegio
Segui UomoTenace.com!
Andre says
Nella storia c’è stato un hippie che ha cambiato il mondo: http://www.imprenditoreglobale.com/imprenditore-hippie-visionario-steve-jobs/
Teo says
Ti ringrazio per il commento!
Già, e tutti gli altri? Jobs quando ha iniziato a fare soldi ha smesso di essere un hippie. Si curava, radeva e vestiva meglio. Sicuramente qualche abitudine l’aveva mantenuta, come stare scalzi in ufficio ecc..
Jobs era un genio. Aveva fede nella sua visione. E ha lavorato sodo per realizzarla. Praticamente a costo della vita. Lui stesso attribuiva il fatto di essersi ammalato per il lavoro intenso mentre gestiva due compagnie contemporaneamente. Era una persona che inseguiva dei valori. Valori come la libertà..
Io credo che essere un hippie aiuti a togliersi di dosso dogmi, a pensare in modo diverso, a fuggire da molte responsabilità della società di oggi e quindi a provare un certo grado di libertà. Ma credo anche che per realizzare le idee si deve essere disciplinati. La vera libertà si ottiene lavorando sodo e nella giusta direzione. Senza alzarsi prima degli altri, senza lavorare più sodo di tutti gli altri, senza studiare, senza perfezionarsi continuamente, senza trovare i giusti mentori, le giuste persone ecc.. non di diventa liberi solo per il fatto di essere hibbie, prendere LSD e ascoltare Bob Dylan. Lo si fa alzando alzando il culo dalla sedia, tirando fuori le mani dalle tasche e finendo ciò che si sa di dover fare. Comunque non sono nessuno per criticare, ognuno fa la sua strada. Io scrivo quello che noto funzionare per me, sperando che possa esse d’aiuto ad altri. Jobs aveva un prodotto fantastico e sapeva venderlo, questo è quello che conta nel business. Hippie o non hippie.
Andre says
Letti tutti. E da una settimana, mi sto leggendo l’ebook.
Teo says
Cavoli!..Ti ringrazio. E’ bello avere qualcuno che apprezza ciò che si fa. Nel tempo la qualità dei testi sta pian piano migliorando. Punto a creare contenunti sempre migliori. Benvengano pure feedback sugli articoli e sull’ebook! Grazie ancora. Grande Andre
Andrea says
Grazie a te per i tuoi articoli.
Secondo me, su certi concetti ,non dovresti ripeterli anche in altri articoli.
Teo says
Grazie per il feedback!