Partiamo tutti da zero.
A volte, le circostanze sono fortunate. Abbiamo accesso ad una istruzione migliore fin dalla nascita. Siamo allevati in una comunità di persone di successo che ci incoraggiano e ci insegnano. Scopriamo la lettura e il ragionamento in giovane età. Riceviamo un computer all’età di 12 anni e arriviamo a 20 con più di 10000 ore di pratica come nel caso di Bill Gates.
Altre volte siamo sfortunati. Nasciamo in un brutto quartiere. Circondati da persone non di successo e modelli sbagliati. Con mille preoccupazioni in più del normale. O peggio, ancora oggi nel mondo ci sono milioni di bambini che alla nascita che non hanno i bisogni primari soddisfatti.
Questa è la vita. Certi fatti sono semplicemente casuali. Non si possono controllare. Dobbiamo mettercela via e fare il meglio con quello che abbiamo. E’ una maratona. Una partita a scacchi. Con la giusta strategia puoi fare cose incredibili anche se sei nato in circostanze meno fortunate. Le scelte sono tutto. Sei vivo, non hai bisogno d’altro.
“With discipline, belief, and right knowledge, we become the best we can be.”
George St-Pierre
Spetta a te andarti a prendere ciò che vuoi. Le risorse, gli strumenti, sono la fuori. Il successo è il tuo compito.
Cresciamo. Andiamo a scuola. Sognamo.
C’è chi sogna di diventare un grande medico, chi un grande avvocato, chi il prossimo inventore che salverà un sacco di vite umane.
Lo scopo di un inventore è essenzialmente salvare vite. Se egli riesce a sfruttare le forze naturali, se migliora le apparecchiature o fornisce nuovi conforti e convenienze, aggiunge sicurezza alla nostra esistenza.
Nikola Tesla
Si studia e si sogna. Il futuro sarà sempre bello. Alla fine ce la faremo. Ma quando? Dopo gli studi? Dopo il lavoro?
Ed ecco che piano a piano entra la realtà della società che ci circonda. Sempre più reale. Sempre più fredda e rigida. La realtà che se vuoi qualcosa devi guadagnartela.
In questa fase cosa succede alla nostra confidenza?
Cosa succede ai nostri sogni?
Cosa succede alla nostra creatività?
Sembra che quando le persone inizino a lavorare perdano lo spirito di avventura, la creatività, la voglia di sfidare lo status quo, la voglia di vincere in grande.
Dopo che siamo costretti per anni a fare e studiare ciò che ci viene detto. Dopo che la nostra creatività viene soppressa. Dopo che ci confrontiamo con persone robot uguali. Dopo i centinaia di no. Saremo in grado di portare la nostra vita dove la vogliamo portare? Saremo in grado di rispettare i nostri sogni? Mantenere l’integrità con i nostri pensieri, e desideri?
Oppure faremo come la maggioranza, ci adatteremo e venderemo la nostra anima? Se vuoi essere libero, comprare un castello, vivere una vita di avventure e cambiare il mondo non puoi ascoltare la maggioranza e fare ciò che fanno loro. Devi iniziare ad ascoltare altre risorse.
Se rinunci ai tuoi sogni cosa ti rimane?
Nonostante tutto, non smettere di ricordare che hai la capacità di creare.
In particolare ricordati di credere nei tuoi sogni, in qualsiasi cosa fai. Non dimenticarti il perché. La tua missione.
Questo ti permetterà di affrontare la più dura delle realtà poiché darai un significato alle cose. E c’è sempre un significato. In qualsiasi condizione. Victor Frankl è riuscito a trovare un significato alla vita difronte all’orrore dei campi di concentramento di Auschwitz.
What was really needed was a fundamental change in our attitude toward life. We had to learn ourselves and, furthermore, we had to teach the despairing men, that it did not really matter what we expected from life, but rather what life expected from us. We needed to stop asking about the meaning of life, and instead think of ourselves as those who were being questioned by life—daily and hourly. Our question must consist, not in talk and meditation, but in right action and in right conduct. Life ultimately means taking the responsibility to find the right answer to its problems and to fulfill the tasks which it constantly sets for each individual
Viktor E. Frankl
Per mantenere la tua consapevolezza, la tua aspettativa di successo e la fiducia in te stesso: devi guardare oltre. Non puoi fermarti all’orizzonte. Devi guardare l’infinito.
Per continuare a crescere e mantenere la fiducia in te stesso e nei tuoi sogni ricorda questi punti:
1) Un campione compete solo contro se stesso.
La tua più grande competizione è la persona che sei capace di diventare. Poniti e testa queste domande: Quanto intelligente sono? Quali sono i miei limiti? E’ veramente il miglior lavoro che posso fare? Se volessi potrei fare di meglio?
Trova e sfida i tuoi limiti. Sorpassali. Sovrascrivi vecchi modelli. Vai oltre ciò che pensi sia possibile.
2) Lavora più duramente di qualsiasi altra persona.
Lavora più duramente di quanto tutti gli altri si aspettano o possono perfino immaginare. Sii sempre la persona che lavora più duramente nella stanza. Sempre.
Tips#1 Work super hard.
“Work like hell. I mean you just have to put in 80 to 100 hour weeks every week. [This] improves the odds of success. If other people are putting in 40 hour work weeks and you’re putting in 100 hour work weeks, then even if you’re doing the same thing you know that… you will achieve in 4 months what it takes them a year to achieve.”
Elon Musk
Se veramente ti impegni e ti metti serio ELIMINANDO definitivamente tutte le distrazioni non c’è limite per te. Non importa la tua situazione attuale, alla fine prevarrai. Finirai ogni cosa prima degli altri. Vincerai ciò che ti spetta poiché avrai imparato a crearti la fortuna.
3) Conosci chi sei. Non cercare il supporto altrui o il consenso altrui.
Devi avere un’immagine interna di te stesso di successo. Un’immagine irremovibile, stabile, che sopporta ogni fallimento. Mantieni quell’immagine sempre. Fa in modo che prevalga tra tutto il resto e ti guidi. Cosa farebbe quella persona (immagine perfetta di te) nella tua situazione?
Poi devi agire. Agisci senza aspettare nessun consenso da parte delle altre persone. E’ molto meglio agire subito e poi eventualmente scusarsi. Questo è ciò che fanno i leader, agiscono. Prendi il controllo della tua situazione tramite l’azione.
4) Cerca le situazioni con alta pressione. Testa te stesso. Divertiti sotto pressione.
Testa le tue capacità in situazioni stressanti.
Mettiti alla prova. Crea arte. Diventa un artista.
Quanto puoi creare?
Molti sanno copiare. Sanno fare quello che fanno gli altri. Ma pochi prendono l’iniziativa e creano qualcosa di loro. Qualcosa che rimane. Qualcosa che ha un impatto sugli altri. Perché pochi? Poiché è stressante e mette le persone sotto pressione. Devi resistere alla pressione esterna della società, delle aspettative altrui. La pressione che deriva dal sorpassare ogni limite.
Vai a cercare le situazioni dove sei sotto stress, dove puoi metterti alla prova in modo da migliorare continuamente.
5) Vedi il fallimento come un’emozione. Un’emozione di debolezza.
Nella mente di un campione non c’è il fallimento. Ogni fallimento è una lezione appresa.
Il fallimento è solo un modo per imparare. Ed è un prerequisito per il successo. Fallire è un bene.
6) Coltiva sane abitudini – vedi disciplina pratica
Le abitudini sono tutto. E le abitudini si sommano, formano il “Coupond effect”. Che Darrent Hardy spiega brillantemente nel suo libro. Azioni si successo hanno un effetto cumulativo. Piccole buone azioni unite formano un risultato più grande. Il trucco è essere disciplinati. Portare avanti queste piccole azioni.
Scegli le abitudini che vuoi avere, integrale nella tua routine.
Ci vorrà del tempo ma alla fine ne varrà la pena. Non sai che abitudini? Guarda una persona che ti inspira più di tutte le altre, che abitudini ha? Copiale per ottenere risultati similari. Fa tue queste abitudini.
Es: Un’abitudine che hanno molti scrittori famosi è quella di scrivere un tot di parole ogni giorno.
Buone abitudini di successo sono elencate nella prima guida che ho creato: Disciplina pratica che puoi scaricare gratuitamente inserendo qui sotto la tua mail.
Se non l’hai ancora letta mi auguro che possa migliorare la tua condizione.
Ecco le abitudini che sono elencate in essa:
7) Abbraccia le difficoltà. Gli ostacoli sono la via.
Sii acqua. Bruce lee nel suo libro. Spiega che una mente sana è una mente che è come l’acqua. Risponde agli stimoli presenti.
In poche parole devi riuscire ad entrare in quello stato in cui rispondi agli stimoli presenti. Lui applicava questo stato al combattimento. In modo tale da non pensare ma rispondere direttamente ad ogni stimolo esterno. Senza fissarsi in nessuna cosa.
Il passato è successo, impara da esso ma non c’è motivo di pensarci ancora. E’ una distrazione per il momento presente.
Certo anche imparare dal passato e programmare il futuro è importante. Ma non permettere che ti portino via il presente.
Usa questa filosofia per imparare per avere una mente come l’acqua e superare ogni ostacolo nella tua via.
8) Tieni sotto controllo il tuo ego. L’ego è il tuo nemico.
“If you start believing in your greatness, it is the death of your creativity.”
Ryan Holiday
Come ha scritto Ryan Holiday in theEgo is he enemy. L’ego ti può accecare e darti un falso senso di importanza. Ti può rendere ignorante. Cosa non stai valutando? Su cosa dovresti concentrarti? E’ una difesa per la tua mente che non ti permette di far vedere la realtà così come è. Se sei cintura bianca sei cintura bianca. Punto. Non sei una nera. Mantieni una mente da cintura bianca anche se sei cintura nera.
Il tuo ego può diventare il tuo più grande ostacolo per l’apprendimento. Sii umile, impara dai più grandi. C’è sempre qualcosa di nuovo da imparare. Si può sempre migliorare. C’è sempre qualcuno più forte di te in qualche ambito. Quindi impara da ogni persona e non farti prendere dall’arroganza. Anzi favorisci il successo delle persone che ti circondano. Non oscurare la loro luce, diventa un amplificatore dei loro successi. Crea situazioni dove gli altri posso crescere senza paura. Rimuoviti dall’equazione.
The first principle is that you must not fool yourself—and you are the easiest person to fool.
—RICHARD FEYNMAN
9) Ascolta la voce dentro la tua testa.
The thing I really want to emphasize is, I didn’t have a choice. I didn’t have a choice . . . the dream is something you never knew was going to come into your life. Dreams always come from behind you, not right between your eyes. It sneaks up on you. But when you have a dream, it doesn’t often come at you screaming in your face, “This is who you are, this is what you must be for the rest of your life.” Sometimes a dream almost whispers. And I’ve always said to my kids, the hardest thing to listen to—your instincts, your human personal intuition—always whispers; it never shouts. Very hard to hear. So you have to every day of your lives be ready to hear what whispers in your ear; it very rarely shouts. And if you can listen to the whisper, and if it tickles your heart, and it’s something you think you want to do for the rest of your life, then that is going to be what you do for the rest of your life, and we will benefit from everything you do.
Steven Spilberg
Non perdere il contatto con te stesso e con la tua anima.
Un esercizio utile può anche quello di tenere un diario personale, un diario di bordo per il tuo viaggio nella vita. Per le grandi decisioni usa strumenti come helpmydecision.com. Ascolta anche il tuo istinto. Spesso si sa esattamente quello che si deve fare. Fai ciò che il tuo istinto di dice di fare. Non importa quanto difficile. E’ la cosa giusta.
E’ ciò che ha detto anche Steve Jobs.
“Have the courage to follow your heart and intuition. They somehow already know what you truly want to become. Everything else is secondary.”
Questo è un tratto caratteristico dei grandi artisti, ascoltano la loro voce.
Nella società di oggi, con tutte queste distrazioni è facile essere distratti e perdere contatto con chi si è veramente. Non farti fregare. Non vivere la vita di qualcun altro. Usa la TUA mente. Sii il protagonista. Questa è la tua storia. Soltanto tua. Prendi in mano la penna e scrivi il miglior finale che tu possa trovare.
10) Non perdere il tuo spirito di avventura. Ricordarti sempre della tua missione.
Qual è la prossima eccitante avventura? Cosa ti serve per viverla?
Qualsiasi cosa che fai nella vita c’è del rischio. Puoi focalizzarti su di esso, sulla paura. O puoi focalizzarti sul vivere una grande avventura. Esplora, scopri, divertiti, crea nuove cose. Come si può essere depressi e lamentarsi in un modo così stupendo. Ci sono così tante cose incredibili che è difficili starci dietro. Pensa solo al tuo corpo, che straordinaria meraviglia della biologia. Hai idea di quanto complesso sei? Molto. Milioni di anni di evoluzione per creare ciò che sei. Siamo nati per vivere grandi avventure. Metti da parte la paura, usa il coraggio e vivi le avventure che vuoi vivere.
11) Non pensare troppo per troppo tempo.
Ricordati che è metà pensiero. Metà azione. Connetti il pensiero all’azione. Come pensi fai. Come pensi, diventi.
“A man is literally what he thinks, his character being the complete sum of all his thoughts.”
“A person is limited only by the thoughts that he chooses.”
― James Allen, As a Man Thinketh
Pensare troppo complica le cose ulteriormente. Mantieni le cose semplici. Parti dal un principio superiore. Se devi scrivere un libro. Scrivi un libro. Non devi fare altro. Sono tre parole. Non complicare la cosa. Stai solo scrivendo un libro. Se inizi a pensare sto scrivendo la scaletta, poi devo scrivere i contenuti, poi devo pubblicarlo, marketizzarlo ecc.. inizi già a complicare le cose. Scrivi un libro, punto.
Mangia sano, punto.
Fai sport, punto.
Frequenta persone di successo,punto.
Alzati presto, punto.
Leggi libri scientifici, punto.
Ecc..ecc..
Come vedi il successo è semplice. Cosa c’è di complicato?
12) Mantieni uno stato di vittoria e successo
Ricorda i successi passati. Che emozioni avevi provato? Come ti sentivi? Mantieni quello stato d’animo di vittoria per affrontale le sfide presenti. Come hai vinto in passato, vincerai anche in futuro. Anche le vincite si accumulano e formano vittorie sempre più grandi.
Puoi aiutarti facendo una lista dei tuoi più grandi successi ed obbiettivi raggiunti nella vita.
Se non l’hai già creata, fallo ora. Questa lista rimarrà con te e ti ricorderà che le cose sono possibili. Che hai già vinto in passato e quindi puoi rifarlo in futuro. Se non sei tu, chi altro?
13) Immagina un futuro straordinario.
Se oggi fosse una giornata straordinaria cosa dovrebbe accadermi? Se questa settimana fosse la migliore della mia vita. Cosa dovrebbe accadermi?
Mantieni un’aspettativa elevata e di estremo successo. Immagina successi straordinari. Immagina cose oltre ogni limite: avventure pazzesche, abbondanza, vittoria in ogni ambito per tutti, pace.
Se appena prima di nascere avessi avuto la possibilità di scegliere come sarebbe stato il mondo, cosa avresti scelto?
Io avrei scelto un mondo dove tutte le persone hanno accesso ai sei bisogni primari. Un mondo dove ognuno può diventare ciò che vuole diventare. Un mondo di straordinaria abbondanza, pace e felicità. Questo è un modo che si può raggiungere nella nostra generazione.
14) Abbassare i tuoi bisogni. Rimpicciolisci i problemi nella mente
Se ci pensi bene, non hai bisogno di molte cose per andare avanti. Prova a vivere come un povero. Se volessi potresti farti bastare una pagnotta di pane al giorno. Pensa alle fortune che hai. E pensa alle opportunità che hai per risolvere i problemi delle altre persone. Non ti serve così tanto per vivere, non essere dipendente dai beni materiali. Tu controlli loro, non viceversa. Se volessi potresti farne a meno. Possederli è un lusso.
I problemi che hai non sono poi così difficili. Difficile è costruire da zero uno missile che va nello spazio in pochi giorni. Tieni d’occhio la visione d’insieme. Devi avere il quadro completo della situazione. E dai il giusto peso ai problemi ed alle opportunità.
15) Diventa immune al paragone altrui
Tua hai la tua vita. Gli altri hanno la loro. Come scrive Mj the marco in Unscripted. Diventa immune ai paragoni. Il confronto tra te e le altre persone è una grande spreco di energie. Loro hanno la loro situazione, tu la tua. Ciò che pensano e fanno non ti riguarda. Cosa te ne frega se una persona ha di più o di meno di te? Ognuno ha la sua sfida con se stesso. Guarda dentro di te per trovare chi sfidare, non all’esterno. Solo tu puoi essere l’ultimo giudice delle tue azioni. Solo tu puoi sapere se hai dato il massimo o se puoi dare di più. Per esempio paragonare i nostri risultati con quelli degli altri può immobilizzarci e farci procrastinare. Sviluppa uno scudo di immunità al paragone.
16) crea un ambiente produttivo
Pensiamo che la nostra mente sia forte e veloce. Non è così. La mente si affatica velocemente e si annoia Per questo ci troviamo a perdere ore ed ore a procrastinare.. La soluzione è creare un ambiente dove siamo forzati ad agire. Datti un incentivo all’azione e fai in modo che non agire sia doloroso. Poi tieni traccia dei risultati.
17)Nei periodi peggiori pensa in modo positivo
In this struggle, when things are going good and you visualise good things happening , that’s easy. What’s not easy is to do is when things are going bad and you’re visualising the good stuff. And that’s what I was able to do. … Visualising good things in times of struggle, when you can do that, that really makes the things work.”
Connor McGregor
18) agisci bene per sentirti bene e costruire momento
AZIONE. AZIONE. AZIONE.
Alla fine è l’unica cosa che conta. Si ci possono essere dei momenti in cui è meglio stare fermi a pensare. Ma per tutto il resto, devi agire. L’azione è ciò che fa la differenza. Alzare la cornetta. Avere quella discussione difficile. Prendere l’agenda e scrivere giù le priorità. Analizzare i problemi e risolverli. Scrivere su carta gli obbiettivi. Formalizzare e verbalizzare nella propria mente i prossimi ostacoli. agire, agire, agire. Lascia stare il tuo stato. Lascia stare come ti senti. Lascia stare se è difficile, o se devi uscire dalla tua zona di comfort. Puoi sopportare queste situazioni puoi sopportare cose ben peggiori. Per sentirti bene devi agire bene.
Anche se per un periodo devi fare/studiare cose che non ti piacciono e stanno uccidendo la tua anima/inspirazione/creatività/energia non farti sconfiggere dal sistema. Puoi sempre lavorare almeno un’ora al giorno in un progetto tuo. Puoi sempre fare qualcosa per fare la differenza.
Una delle più grandi cause di depressione e tristezza è che le persone non lavorano a progetti propri. A qualcosa che le faccia stare bene e le permette di esprimere se stesse.
Spero che questi 18 punti ti aiutino a ritrovare la fiducia in te stesso e ad andare oltre ad ogni ostacolo.
Teo
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