Perché ho fallito i miei obbiettivi. 10# lezioni che potrebbero esserti utili.

Per prima cosa, punto a realizzare obbiettivi ambiziosi.
Obbiettivi ambiziosi, perfettamente raggiungibili per le miei capacità, che hanno comunque una percentuale di non riuscita alta.
Il 2016 è stato un anno di intensa crescita.
Ho imparato cose nuove. Letto un sacco di libri. Sperimentato. E fatto nuovi lavori.

Le lezioni che ho imparato dal fallimento nel raggiungere i miei obbiettivi e dalle vittorie.

1)L’entusiasmo è importante. Essere ottimisti fa la differenza.

Vuoi raggiungere risultati importanti? Devi essere circondato da persone che ottengono risultati
NO persone depresse,
NO mezzi-falliti nella vita
NO a persone negative.
Il tuo entusiasmo viene drenato ed assorbito da queste persone. Ci vuole molta più energia per far cambiare idea ad un fallito. (Ritengo una persona fallita quando non crede più nella felicità e nelle sue capacità di ottenerla, una persona che ti tira giù. Una palla di ferro attaccata al piede.) Vanno evitate. Semplice. Circordarsi da high-achiever e persone energetiche che ti ispirano a fare di più fa la differenza.

2)Fregarsene di cosa pensano gli altri. Come Bolt.

Gli altri sono con te quando vinci. E contro di te quando perdi. Fregatene e basta. Guarda davanti a te. Guarda solo la pista. Solo l’obbiettivo. C’è solo quello. Quello che pensano gli altri non ti riguarda. E quello che pensano gli altri non cambia la tua vita. Sono solo pensieri e tu non hai tempo per questo. Come Usain Bolt quando ha visto che i tifosi Jamaicani erano con lui quando vinceva e contro di lui quando perdeva. Ha imparato a fregarsene e restare concentrato nella sua gara.
L’invidia è positiva, significa che stai facendo qualcosa di grande e bello. L’invidia è una cosa che si guadagna. E sono rare le persone che ammirano, sono orgogliose dei successi altrui e si congraturano per i loro successi.

3)Essere più aggressivi.

Per raggiungere degli obbiettivi dovevo essere più aggressivo. Ho aspettato.  Rimandato. Ho pensato negativamente.
( I pensieri negativi sono generati dal tuo software mentale in momenti di difficoltà. Correggi il software per evitare che escano.) Ho imparato ad andare oltre gli ostacoli con tutta la forza e decisione. Come un samurai. Una volta che si è decisa una cosa si deve fare e basta. No scuse. No lamentale. Ignorando il “come ci si sente” e fare quella cosa lo stesso.

4)Anche l’ambiente fa la differenza.

Ambiente negativo + persone negative = risultati negativi. Cambiare ambiente aiuta. Un ambiente che ci ricorda i nostri successi e ci mantiene calmi e rilassati è importante. Aiuta circondarsi  di foto dei successi passati, poster di luoghi tranquilli e pacifici, poster di persone che ci ispirano, qualche pianta. Aria pulita.

5)Paura. Devi andare oltre.

La paura ci paralizza. Non possiamo restare nel limbo. L’unica paura utile è quella della paura in sé. Attacca le tue paure. Sono solo immaginarie. E’ uno stato mentale che ti immobilizza. Non ti fa vedere la soluzione. La soluzione esiste sempre. Persisti e trovala.

6)Non guardare pornografia e non masturbarsi. La pornografia è nociva.

Stop porno, stop pornografia. Altro su DOJO – Disciplina Pratica.

7)Non essere soli.

La solitudine ti porta a raggiungere meno obbiettivi. Avere una ricompensa che sia anche sociale è meglio. Si può viaggiare da soli, ho visitato Roma e Assisi quest’anno.. ma non è il massimo. Trova o forma un network di amici per condividere i tuoi successi. Devo lavorare su questo nel 2017. Essere soli non va bene per lunghi periodi. E’ utile fare attività che coinvolgono altre persone e stare a contatto con il mondo. Non ho raggiunto alcuni obbiettivi poiché ero solo. Non è una scusa. Per questo sto pian piano costruendo un portale per mettere in contatto persone con le stesse aspirazioni. Chi vuole vivere avventure simili, ma non sanno con chi farlo, può andare la. E’ ancora in fase di costruzione ma presto migliorerà.

8)Posso guadagnare risolvendo problemi alle altre persone.

E’ stato un cambiamento di mindset: Posso vivere in ogni parte del mondo se organizzo le attività in modo da essere fatte tramite un pc.
Quest’anno sono stato pagato per aver risolto un problema con le mie capacità. Trova un problema→ Risolvilo → Rendilo Scalabile. 

9) Focus.

Essere focalizzati sugli obbiettivi che contano veramente. Tutto il resto lasciare stare. Meglio selezionarne uno due massimo tre grandi per anno. E fare quelli. Stabilire delle priorità. No multitasking. No a un sacco di obbiettivi di minore importanza che ci distraggono dai principali. Ad un certo punto ti accorgi che non puoi fare tutto. Devi semplificare, confrontarti con la realtà, fare sacrifici.

10) Chiarezza e scopo

Obbiettivi chiari. Precisi. Pochi. Che contano. Che coincidono con il tuo scopo di vita. Devono essere allineati alla tua visione, ai tuoi valori.

Queste sono alcune delle lezioni che ho appreso.
Con fede nelle proprie capacità ce la si può fare.
Non ripeterò gli errori commessi. Il mio mindset è migliorato.

Dal quello che ho pubblicato l’anno scorso..

Traguardi raggiunti:
-Arrivare a 100 articoli e migliorare l’aspetto di UomoTenace.com
-Lanciare un progetto per condividere le lezioni che sto apprendendo nell’imprenditoria
-visitare Assisi
-visitare Roma
-Leggere un libro sull’arte
-dipingere un quadro

Traguardi non raggiunti e messi in coda per i prossimi anni:
-Fare un tatoo
-Scalare il monte bianco
-Fare tiro al piattello
-Fare Trampoline Dogeball
-Poter vivere e lavorare in ogni parte del mondo (quasi raggiunto)
-Servire cibo in una mensa per poveri
-Fare canoa
-Visitare Genova
-Andare in campeggio
-Visitare l’isola d’elba
-Fare una maratona
-Andare a funghi
-Visitare Praga-Vienna-Zugigo
-Visitare Saint Tropez

Come vedete un sacco di obbiettivi di poca importanza. In questa situazione stabilite delle priorità mettendo un numero affianco ad ogni obbiettivo da (1 a 5). Quale obbiettivo se raggiunto prima semplifica tutti gli altri?

Ci si valuta con gli obbiettivi che ci siamo posti all’inizio. Non devono essere cambiati nel durante. Questa è un’altra grande lezione. Il confronto lo devi fare con ciò che avevi stabilito in partenza. E mantenere sempre gli obbiettivi iniziale per tutto il tempo.

Dagli errori ho appreso. Non sono intenzionato a rifarli. Il mio mindset ora è migliorato. Scrivero ancora su questi argomenti.
Concludo comunque l’anno con soddisfazione. Sono orgoglioso della crescita che ho fatto e di ciò che ho raggiunto. Rimango con i piedi per terra, rivolto a nuovi traguardi.

Ora inizia un nuovo anno. Come affrontarlo? Leggi qui.
Nuove sfide. Sfide con se stessi. Nuove avventure. Nuove difficoltà.
Sto imparando ad amare le difficoltà. Ben vengano. Mi troveranno qui. E’ grazie ad esse che si cresce e si diventa migliori.
Viva le difficoltà e auguro a tutti un nuovo anno di gioia e successi.

Teo

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